Covid19 – Le vacanze di Primavera anticipate

Il Governo Principesco, sotto l’autorità di S.A.S. il Principe Albert II, ha deciso di anticipare di due settimane le vacanze di Primavera, inizialmente previste dalla sera del 22 aprile alla mattina di lunedì 10 maggio. Le vacanze inizieranno, quindi, la sera di venerdì 9 aprile per tutti gli istituti scolastici. Il rientro in classe è fissato per lunedì 26 maggio.

La prossima settimana, da martedì 6 aprile a venerdì 9 aprile, tutti gli istituti scolastici saranno aperti con lezioni svolte in presenza.

La sincronizzazione con il calendario del Provveditorato di Nizza è il frutto di un’ampia concertazione condotta dal Consigliere del Governo-Ministro dell’Interno con i dirigenti scolastici, con gli insegnanti e con le associazioni dei genitori, oltre che con il Consiglio Nazionale, organismo contrario al posticipo delle vacanze.

Tale concertazione ha permesso all’Associazione dei Genitori degli Studenti (APEM) di poter esprimere la difficoltà organizzativa delle famiglie che la modifica del calendario scolastico avrebbe potuto causare; difficoltà ancor più accentuate per coloro che avevano previsto degli spostamenti concomitanti con il periodo di vacanze inizialmente programmato e di cui il Governo Principesco è pienamente consapevole. 

Nonostante ciò, l’obiettivo del Governo è quello di riuscire a trovare un equilibrio tra la qualità dell’insegnamento e la migliore protezione sanitaria possibile per gli studenti e per tutto il personale dipendente dall’Educazione Nazionale.

L’anticipo delle vacanze permette di garantire sia la qualità dell’insegnamento che la sicurezza sanitaria all’interno degli istituti scolastici. In effetti, il 67% del personale docente è distaccato dall’amministrazione francese e la maggioranza del personale non docente dipendente dall’Educazione Nazionale risiede in Francia. Il rischio di mancanza di personale è dunque reale. Tale mancanza impatterebbe enormemente sulla regolarità dei corsi dispensati e sull’inquadramento necessario all’accoglienza degli studenti nelle migliori condizioni sanitarie possibili.

Tra l’altro, i team pedagogici considerano che l’anticipo delle vacanze scolastiche sia benefico, alla luce dello stato di fatica del personale e degli studenti causato dall’insieme delle restrizioni gravanti sul funzionamento quotidiano degli istituti scolastici.

Il Governo Principesco ha predisposto tutto il necessario affinché potesse essere organizzato un servizio di custodia per i figli del personale coinvolto. Sfortunatamente, la concretizzazione di tale opzione non è possibile. Il centro ricreativo Prince Albert II della Turbie, infatti, unica struttura di accoglienza capace di poter ospitare un elevato numero di ragazzi, non è autorizzata all’apertura a causa delle misure sanitarie attualmente in vigore in Francia.