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Covid-19: Le misure sanitarie in vigore dal 31/05/21

Informazioni pratiche - Attualità

Covid-19: Le misure sanitarie in vigore dal 31/05/21

Coprifuoco dalle ore 23 alle ore 06.

  • Deroga al coprifuoco principalmente per motivi professionali, sanitari, di famiglia, o per far uscire brevemente gli animali da compagnia.

I ristoranti sono aperti per il pranzo e per la cena, ma con determinate limitazioni:

  • Per quanto riguarda il pranzo e la cena, le strutture potranno accogliere, previa esibizione di un giustificativo, solo clienti:
  • di nazionalità monegasca o residenti monegaschi, oltre che clienti di hotel ubicati sul territorio monegasco;
  • che esercitano un’attività professionale nel Principato di Monaco e membri conviventi del loro nucleo familiare;
  • che studiano o sono scolarizzati nel Principato di Monaco;
  • che sono abbonati ai vari club o giocatori dei Casinò.
  • Prenotazione obbligatoria e tavole di massimo 6 commensali.
  • Il servizio potrà svolgersi nuovamente senza interruzione dalle ore 15 alle ore 19.
  • Il servizio serale sarà assicurato tra le ore 19 e le ore 23.  Per i clienti è prevista una deroga alla circolazione fino alle ore 23:15 al massimo. Dovranno comunque essere muniti di un’attestazione rilasciata dal ristoratore con la quale potranno provare di essere stati fuori a cena.
  • Il servizio di consegna dei pasti a domicilio sarà autorizzato dalle ore 06 alle ore 23.
  • Distanziamento tra i tavoli del ristorante di almeno 1,5 metri.
  • L’intrattenimento musicale ragionevole (senza ballare) è autorizzato con limitazione della rumorosità a 74 db.

I bar e le caffetterie potranno rimanere aperti più a lungo. Le attività sul posto di servizio bar, snack, somministrazione di bevande, colazione, gelateria e sala da tè o caffetteria sono autorizzate dalle ore 6 alle ore 20, a condizione di essere serviti al proprio tavolo.

  • L’accesso sarà riservato ai clienti:
  • di nazionalità monegasca o residenti monegaschi, oltre che ai clienti di hotel ubicati sul territorio monegasco;
  • che esercitano un’attività professionale nel Principato di Monaco e ai membri conviventi del loro nucleo familiare;
  • che studiano o sono scolarizzati nel Principato di Monaco;
  • che sono abbonati ai vari club o giocatori dei Casinò.

 

  • Le tavolate, spaziate tra loro di almeno 1,5 metri, dovranno limitarsi a 6 commensali.

Alla stregua dei ristoranti, le sale di spettacolo e i Casinò potranno nuovamente accogliere pubblico fino alle ore 23.

  • La capacità di accoglienza per quanto riguarda sale e congressi è limitata al 70% dei posti disponibili, con un limite massimo di 1.000 persone; deroga possibile dietro presentazione di specifico protocollo sanitario.

 

L’uso della mascherina resta obbligatorio in tutti gli spazi pubblici, oltre che in tutti gli ambienti chiusi aperti al pubblico e nelle parti comuni degli spazi privati.

  • L’uso obbligatorio della mascherina non si applica ai bambini di età inferiore ai 5 anni e a coloro che praticano uno sport all’aperto. Questi ultimi, tuttavia, dovranno portare con sé una mascherina da poter utilizzare in caso di necessità.
  • L’uso della mascherina è assolutamente raccomandato negli spazi privati e, particolarmente, in caso di presenza di un soggetto non appartenente al proprio nucleo familiare o di persona vulnerabile.
  • È assolutamente raccomandato limitare al massimo la pausa sigaretta, la pausa caffè o la pausa pranzo in compagnia di più persone ed evitare contatti ravvicinati in tali occasioni.
  • In spiaggia, viene rimosso l’obbligo di indossare la mascherina, previo il rigido rispetto di una distanza minima di almeno 1,5 metri tra due soggetti non appartenenti allo stesso gruppo di persone. I gruppi non possono eccedere i sei componenti.

 

Ripresa degli sport indoor nel rispetto del rigido protocollo sanitario:

  • Uso obbligatorio della mascherina per praticanti e istruttori, dotazione di gel idroalcolico e attuazione di un sistema di prenotazione per regolare il numero di sportivi presenti.
  • All’interno dei club sportivi, tale ripresa avverrà applicando i protocolli elaborati dai responsabili e convalidati dalla Direzione dell’Action Sanitaire (Azione Sanitaria).
  • Per quanto riguarda gli sport di contatto o da combattimento, sarà possibile solamente una ripresa degli allenamenti. La ripresa completa avverrà successivamente.
  • Per quanto riguarda gli sport nautici, dal momento che indossare la mascherina in ambiente acquatico è impossibile, saranno permesse solo la pratica della vela e del canottaggio in singolo.
  • I corsi individuali per la pratica degli sport con personal trainer sono autorizzati (vedi condizioni).
  • La pratica sportiva all’aperto è autorizzata (vedi condizioni).
  • Per i club professionistici resta in vigore la pratica delle attività a porte chiuse.

A livello scolastico, la pratica sportiva all’aperto regolata da rigido protocollo ha ripreso da lunedì 26 aprile 2021.

Le piscine indoor e quelle all’aperto possono riaprire osservando un protocollo sanitario da stabilire in concertazione con la Direzione dell’Action Sanitarie (Azione Sanitaria), specifico per ogni infrastruttura.

Restano chiusi gli spazi destinati all’idromassaggio, gli hammam e le saune.

 

Lo smart working resta obbligatorio per il settore privato e per quello pubblico fino al 13 giugno 2021 incluso.

Gli istituti scolastici sono aperti con uso obbligatorio della mascherina a partire dai 5 anni di età.

I servizi pubblici restano aperti.

I negozi saranno aperti nel pieno rispetto degli orari di coprifuoco e in osservanza della regola di frequentazione limitata a una persona ogni 4 m2.

Banche, cantieri e aziende mantengono la propria attività.

Le strutture aperte al pubblico continuano a funzionare nel pieno rispetto degli orari di coprifuoco (musei, spazi espositivi, ecc...).

Gli stabilimenti alberghieri sono aperti.

Sono possibili le visite presso i centri EHPAD (Istituti per l’Ospitalità di Persone Anziane Dipendenti) con provvisoria sospensione della possibilità di uscita dei residenti dalla struttura stessa.

I luoghi di culto restano aperti limitatamente a una frequenza di una persona ogni 6 m2.

Le cerimonie funebri sono autorizzate.

Gli assembramenti in luogo pubblico sono limitati a un massimo di 10 persone.