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Focus: Alleggerimento del dispositivo COVID

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Focus: Alleggerimento del dispositivo COVID

La giornata odierna sancirà la pubblicazione sul Journal Officiel (Gazzetta Ufficiale) del Principato di Monaco di tre decreti ministeriali che alleggeriscono significativamente il dispositivo sanitario in vigore per gestire l’emergenza sanitaria causata dal Covid19; come annunciato ieri dal Governo Principesco. 

Fine dell’isolamento sistematico e abolizione dell’obbligo vaccinale

Prima di tutto, sono due i decreti ministeriali in modifica del Decreto ministeriale del 24 febbraio 2020 relativo alla situazione dei soggetti presentanti un rischio o potenziali sintomi di infezione causati dal virus 2019-nCov.

Il primo decreto ministeriale dell’8 marzo 2023 abroga l’articolo 3, ponendo un termine all’isolamento sistematico dei soggetti risultati positivi al Covid19.
Da sabato 11 marzo 2023, quindi, chiunque risulti positivo al tampone PCR o a quello antigenico, non sarà più costretto a isolarsi per 7 giorni.
Sebbene tale disposizione marchi la fine dell’esclusione in ambito scolastico o professionale dei casi positivi, in questa eventualità rimane tuttavia raccomandato il rispetto dei gesti barriera, tra cui l’uso della mascherina.

Il secondo decreto ministeriale dell’8 marzo 2023, invece, prevede la data di abrogazione del Decreto ministeriale del 24 febbraio 2020. Ciò significa che, da lunedì 27 marzo 2023, più nessuna di tali disposizioni resterà in vigore.
In pratica, l’abrogazione in questione permetterà il reintegro anticipato del personale sospeso conformemente all’articolo 8 della legge n° 1.509 del 20 settembre 2021, concernente l’obbligo vaccinale contro il COVID-19 per alcune categorie di lavoratori.


Stop al tracciamento dei casi di contatto

Infine, il decreto ministeriale dell’8 marzo 2023 modifica il Decreto ministeriale del 20 maggio 2020 relativo all’attuazione del trattamento di informazioni nominative destinate a permettere la supervisione della situazione epidemiologica, ponendo un termine al tracciamento dei casi di contatto.

In pratica, tale stop rimuove l’obbligo di dover effettuare un tampone PCR o antigenico a 48 ore dall’ultimo contatto.

Contestualmente, ciò implica che gli addetti operativi incaricati del tracciamento dei casi di contatto (medicina scolastica e del lavoro in primis), non saranno più tenuti all’obbligo di sorveglianza epidemiologica nel momento in cui dovessero accertare un caso positivo.

Parallelamente, tale nuova decisione decreta la fine della missione assegnata al comitato governativo, incaricato in precedenza di effettuare la stessa sorveglianza epidemiologica nel Principato.

Ricordiamo che, allo stato attuale, rimarranno comunque in vigore le seguenti disposizioni:

- Comunicazione obbligatoria alla DASA dell’esito dei tamponi PCR e antigenici effettuati nel Principato;
- Possibilità di effettuare un tampone PCR presso il Centro di Screening o presso qualunque laboratorio di analisi cittadino;
- Possibilità di effettuare un tampone antigenico in farmacia o presso un qualunque medico di medicina generale/infermiere(a) libero professionista iscritto(a) alla DASA;
- Rimborso dei tamponi PCR e antigenici effettuati;
- Uso obbligatorio della mascherina esclusivamente all’interno delle strutture sanitarie e di quelle destinate all’ospitalità collettiva degli anziani.