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CHPM - Missione umanitaria in Ucraina
Il CHPM mette a disposizione personale e materiale per le cure in Ucraina
Redattrice: Angeline PENA PRADO, Direttrice dell’Area di Cure infermieristiche, Ingegnere controllo Qualità responsabile della Qualità e della sicurezza delle cure (Centro di Emodialisi Privato del Principato di Monaco - C.H.P.M)
Dal 12 al 19 giugno 2022, il Centro di Emodialisi Privato del Principato di Monaco (CHPM) ha messo a disposizione la propria Direttrice dell’Area di Cure infermieristiche, Angeline PENA PRADO, per una missione umanitaria con l’associazione Doc4Ukraine nell’ovest dell’Ucraina.
Infermiera di emergenza-urgenza per oltre dieci anni e membro dell’ ERU “Emergency Response Unit” della Croce Rossa Francese dal 2004. Già pratica di Paesi geopoliticamente instabili (Pakistan, Ciad, Haiti, ...), è stata la prima volta che Angeline PENA PRADO è partita per un Paese in guerra.
La sua missione in loco è stata quella di formare infermiere ucraine al “Damage control” (imparare a gestire le emorragie massive, le ostruzioni delle vie aeree e i traumi toracici - principali cause di mortalità nelle zone di guerra), in modo da soccorrere i soldati feriti al fronte, oltre che i civili. Sono numerosi, infatti, i membri del personale curante che partono volontari per operare al fronte, ma la maggior parte di essi, operatori da sempre presso servizi convenzionali quali la chirurgia o la medicina, non ha mai dispensato cure di emergenza-urgenza.
Fresca di diploma universitario in Medicina delle catastrofi - CESU 06 – ottenuto presso il CHU di NIZZA, Angeline PENA PRADO ha potuto mettere subito in pratica le proprie conoscenze.
Supportata dalla traduttrice Katerina e dal Dott. Paul IHOUT dell’Ospedale Americano di Parigi (bilingue francese ucraino), è riuscita a formare 257 tra infermiere operanti presso ospedali o studentesse delle scuole per infermieri.
« Le sessioni di formazione sono state preparate al meglio dai volontari ucraini dell’associazione Doc4Ukraine. La rete infermieristica è molto sviluppata in Ucraina e le infermiere stavano già aspettando questo training. Siamo stati costretti a ripartire da semplici gesti quali i punti di compressione manuale e la PLS (Posizione Laterale di Sicurezza), poiché molte di loro conoscevano la teoria ma non la pratica ».
Malgrado le consuete allerte per bombardamenti e le corse verso i rifugi, le lezioni si sono sempre svolte regolarmente:
«Talvolta è stato necessario abbreviare le lezioni da due ore a un’ora, poiché dovevamo rifugiarci negli scantinati degli ospedali. Spesso le infermiere erano talmente coinvolte dalle nostre formazioni che chiedevano di terminare le lezioni nei corridoi, lontano dalle finestre e protette al centro dell’edificio».
Il CHPM ha inoltre inviato materiale per le cure (antibiotici, attrezzature per la rianimazione, lacci emostatici, ecc.) agli ospedali ucraini grazie all’intermediazione di Doc4Ukraine che riesce a spedire tre camion a settimana.
Angeline PENA PRADO ripartirà a metà ottobre per una nuova missione sempre in Ucraina, questa volta in veste di infermiera di supporto presso il Pronto Soccorso di uno dei più grandi ospedali della zona ovest del Paese.
Per chi desidera sostenere l’associazione Doc4Ukraine : https://www.doc4ukraine.org/
Trovate qui la testimonianza di Angeline PENA PRADO: