Attualità
Lotta contro il bullismo Attivazione di un numero telefonico
Lotta contro il bullismo a scuola - Attivazione di un numero telefonico per segnalare gli studenti in pericolo
Nell’ambito della lotta contro il bullismo a scuola, oltre che per facilitare e semplificare la libertà di potersi confidare, il Governo Principesco annuncia di aver istituito un numero telefonico attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in modo da permettere la segnalazione di casi di molestie.
Si tratta del 98 98 96 96, accessibile 7 giorni su 7 e 24 ore 24.
Tale dispositivo è stato reso possibile grazie al fruttuoso partenariato tra la Direzione dell’Educazione Nazionale, della Gioventù e degli Sport e l’Associazione di Aiuto alle Vittime di Infrazioni Penali.
Il numero è a disposizione di tutti: bambini e ragazzi vittime di bullismo e di qualunque forma di violenza scolastica (violenze fisiche, intimidazioni, angherie, insulti, minacce, cyberminacce, ecc.), testimoni di tali situazioni, così come genitori e personale scolastico.
Gli specialisti facenti capo alla Direzione dell’Educazione Nazionale della Gioventù e degli Sport e quelli dell’Associazione di Aiuto alle Vittime di Infrazioni Penali, accompagneranno qualunque richiesta di aiuto pervenuta al suddetto numero durante l’intero percorso, affinché vengano attuate tutte le misure di sostegno nei confronti della vittima, oltre che tutti i provvedimenti destinati a far cessare la situazione in essere.
L‘attivazione del numero 98 98 96 96 completa i numerosi strumenti già disponibili per trattare e interrompere situazioni di bullismo a scuola, conformemente alle disposizioni della legge n° 1.513 del 3 dicembre 2021 concernente, appunto, la lotta al bullismo, oltre che la violenza in ambito scolastico.
Il Governo Principesco ribadisce la necessità di dare priorità alla lotta contro il bullismo a scuola, problema che riguarda tutti.
Per maggiori informazioni, consultare la scheda dedicata sul sito mon service public: https://monservicepublic.gouv.mc/thematiques/education/vie-scolaire/le-harcelement-en-milieu-scolaire