Covid-19: Facciamo il punto sulla situazione sanitaria

Covid-19: facciamo il punto sulla situazione sanitaria e sulle misure applicabili a partire dal nuovo anno e dalla fine delle vacanze scolastiche

Per contrastare l’aumento del numero di casi di contaminazione da Covid-19 degli ultimi giorni, come mostrato dal bollettino sanitario diffuso quotidianamente, e per sostenere una situazione ospedaliera che peggiora poco a poco, il Governo Principesco, in seguito a concertazione con il Consiglio Nazionale, ha deciso di attuare una serie di misure volte a limitare la propagazione del virus, permettendo, allo stesso tempo, di festeggiare il nuovo anno in un contesto economico e sociale favorevole, oltre che di affrontare il rientro dalle vacanze scolastiche nelle migliori condizioni sanitarie possibili grazie, soprattutto, all’incitamento allo screening e alla vaccinazione.

• Incitamento alla vaccinazione

Benché siano già 66.000 le dosi di vaccino somministrate nel Principato e che il 66,7% della popolazione residente in possesso dei requisiti per la vaccinazione (over 12) abbia beneficiato del ciclo completo, tale tasso non è più sufficiente con l’insorgere della variante Omicron.

Tale variante si sta diffondendo con estrema rapidità in Europa ed è dunque essenziale proteggersi e proteggere gli altri. Ricordiamo, inoltre, che i soggetti in gravi condizioni ricoverati presso il CHPG (rianimazione), sono soggetti non vaccinati.

• Misure per il 31 dicembre

Per quanto riguarda il cenone del 31 dicembre, il Sovrano intende mantenere i festeggiamenti per il nuovo anno, in modo da preservare l’attività economica e sociale; tuttavia, per limitare la propagazione del virus, saranno varate alcune misure specifiche a tali festeggiamenti:

• Divieto di assembramento di più di 10 persone sulla pubblica via
• Divieto di consumare alcool sulla pubblica via
• Nessuna attività di danza e di karaoke all’interno dei locali.
• Divieto di consumazioni in piedi nei locali

Ristoranti e bar resteranno aperti e, al momento, non è previsto il coprifuoco.

In compenso, sarà vietata la vendita di alcolici da asporto oltre le ore 20:00 e saranno vietati i festeggiamenti sulla Place du Casino o presso il Port Hercule allo scoccare del nuovo anno.

Tutte le animazioni musicali, inoltre, dovranno terminare entro le ore 1:00 del mattino.

Sarà, infine, necessario dimostrare buon senso e continuare ad applicare i gesti barriera.

• Misure per il rientro dalle vacanze scolastiche

A partire da lunedì 3 gennaio, saranno attuati due grandi dispositivi per lottare contro la diffusione del virus:

1. Il giorno del rientro in classe ogni alunno troverà al proprio banco un tampone fai da te: 

Entro la fine delle vacanze scolastiche tutti i genitori riceveranno un messaggio da parte della Direzione dell’Educazione Nazionale, della Gioventù e degli Sport con il quale saranno informati dell’attuazione di tale dispositivo di screening, da effettuarsi su base volontaria e dietro preliminare comunicazione di consenso informato firmato.

Si tratta di tamponi fai da te rapidi nasofaringei non invasivi e di facile uso, raccomandati dai pediatri. Una piccola spugna, insomma, che dovrà essere inserita giusto all’ingresso delle narici.

Tutti i membri del personale dipendente dell’Educazione Nazionale potranno beneficiare di tale dispositivo.

2. Anche per i dipendenti del settore privato che lo desiderano saranno messi a disposizione dei tamponi fai da te: 

Sono 50.000 i tamponi fai da te ordinati a beneficio dei dipendenti del settore privato e, così per come il Governo aveva già disposto per le mascherine, i datori di lavoro potranno farne richiesta tramite servizio online.

L’obiettivo è quello di assicurarsi che i casi positivi siano rapidamente individuati e direttamente presi in carico, al fine di interrompere da subito la catena dei contagi, ripartendo su una base migliore.

• Estensione del Pass Sanitario

A partire dal prossimo 10 gennaio, il Pass Sanitario sarà esteso a tutti quei settori di attività nei quali vi sia contatto ravvicinato e prolungato con la clientela.

Sarà così per il settore edile e per quello dell’estetica (estetista, parrucchiere...), oltre che per chi pratica tatuaggi e sport.

Concretamente, il personale e la clientela di tali attività dovranno essere obbligatoriamente muniti di Pass Sanitario.