Covid-19 - Ripresa di alcune attività il 3 maggio

Covid-19 - Ripresa regolamentata di prime colazioni e attività sportive

Le disposizioni in vigore dall’11 gennaio scorso, prorogate il 19 aprile 2021, terminano domenica 2 maggio a mezzanotte. Alla luce della situazione sanitaria, S.A.S. il Principe Albert II ha deciso di prorogare la totalità delle misure sanitarie attualmente in vigore fino a domenica 16 maggio, anche se, tuttavia, con alcuni alleggerimenti. I bar che offrono servizio di prima colazione potranno aprire a determinate condizioni e la pratica sportiva sarà autorizzata nel rispetto del rigido protocollo sanitario. Tale decisione è la conseguenza delle proposte effettuate dal Governo, redatte in concertazione con il Consiglio Nazionale, riunitosi in Comitato misto di controllo giovedì 29 aprile.

Evoluzione sanitaria incoraggiante, ma che impone ancora vigilanza

La situazione sanitaria del Principato dimostra che, globalmente, la circolazione del virus sta rallentando. Tale rallentamento, tuttavia, è molto meno veloce rispetto allo scorso autunno, imponendo ancora molta vigilanza. Anche se in un mese il tasso di incidenza è stato diviso per tre, questa diminuzione non è costante. La settimana scorsa, infatti, il tasso è leggermente risalito fino a 86,05 contro i 62,5 della settimana dal 12 al 18 aprile.

A livello dell’attività ospedaliera, le cifre sono in miglioramento, anche se il numero di degenti presi in carico dal CHPG resta ancora elevato. Giovedì 29 aprile erano 10 i degenti ricoverati per Covid, dei quali uno in rianimazione. Si precisa che tra i degenti positivi al Covid-19, 3 persone risultano residenti nel Principato.

Tali risultati sono il frutto degli sforzi compiuti da ciascuno durante queste ultime settimane e della progressione della vaccinazione. A oggi, sono 13.300 le persone vaccinate, ossia quasi il 35% della popolazione residente nel Principato. Il Governo Principesco prosegue con la campagna vaccinale, rivolta attualmente a tutti gli over 45 che ne abbiano manifestato la volontà, prima di estendere la vaccinazione ad altre categorie.

Ripresa regolamentata degli sport indoor.

Da lunedì 3 maggio sarà quindi possibile:

- Praticare sport indoor nel rispetto del rigido protocollo sanitario:

• mascherina obbligatoria per praticanti e istruttori, presenza di gel idroalcolico e attuazione di un sistema di prenotazione per regolare il numero di sportivi presenti.
• All’interno dei club sportivi, tale ripresa avverrà applicando i protocolli elaborati dai responsabili e convalidati dalla Direzione dell’Azione Sanitaria.
• Per quanto riguarda gli sport di contatto o da combattimento, sarà possibile solamente una ripresa degli allenamenti. La ripresa completa avverrà successivamente.
• Per quanto riguarda gli sport nautici, dal momento che indossare la mascherina in ambiente acquatico è impossibile, saranno permesse solo la pratica della vela e del canottaggio in singolo.

Riapertura dei bar al mattino per la prima colazione e ampliamento della fascia oraria per i ristoranti la sera.

• Il mattino: i bar che offrono un servizio di prima colazione, possono esercitare tra le ore 6:00 e le ore 11:00. Il loro accesso è riservato ai soli residenti, ai lavoratori dipendenti del Principato e ai clienti degli hotel. Le tavolate, spaziate tra loro di almeno 1,5 metri, dovranno limitarsi a 6 commensali.
• A pranzo: l’accesso ai ristoranti è riservato ai soli residenti, ai lavoratori dipendenti e agli studenti del Principato, oltre che ai clienti degli hotel; la prenotazione è obbligatoria. Il numero di commensali è limitato a 6 per tavolo; il servizio può essere svolto solo tra le ore 11:00 e le ore 15:00.
• La sera, solo i residenti e i clienti degli hotel potranno andare a cenare nei ristoranti. Il servizio, effettuato fino ad ora tra le ore 19:00 e le ore 21:30, sarà prolungato fino alle ore 22:00, con rientro dei clienti al proprio domicilio previsto entro le ore 22:15.

Il coprifuoco, attivo dalle ore 21:00 alle ore 6:00 del mattino, resterà in vigore per altre due settimane. Stessa sorte subirà la normativa relativa al consumo presso i ristoranti.

Resta in vigore, inoltre, il ricorso obbligatorio allo smart working per il settore pubblico e per quello privato. L’obiettivo è quello di ridurre l’afflusso di persone provenienti da fuori il Principato, mantenendo al tempo stesso l’attività economica.

All’interno degli esercizi commerciali sarà necessario prevedere uno spazio di 4 metri quadri per ogni avventore

All’interno degli esercizi commerciali, l’evoluzione della situazione sanitaria rende possibile il ritorno a uno spazio di 4 metri quadri per ogni avventore, invece degli attuali 6. Resta obbligatorio indossare la mascherina, oltre che l’osservanza dei gesti barriera.

Non abbassare la guardia

Anche se la tendenza è incoraggiante, la situazione sanitaria obbliga ancora a prestare la massima attenzione e a rimanere vigili. Le autorità sanitarie ribadiscono l’importanza di restare vigili all’interno della propria sfera privata, ambito in cui, a causa di ritrovi conviviali, si verificano oltre la metà dei contagi. Dobbiamo quindi far prova della massima prudenza e limitare il più possibile tali assembramenti. È assolutamente necessario rispettare i gesti barriera in occasione di momenti conviviali tra vari nuclei familiari: igienizzare le mani più frequentemente, aerare la stanza occupata, fare attenzione a non condividere posate o bicchieri. È indispensabile che ognuno prenda precauzioni per proteggere se stesso e gli altri.

Il Governo Principesco, in concertazione con il Consiglio Nazionale, si riserva la possibilità di poter adattare tali misure in funzione dell’evoluzione della situazione sanitaria.