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Sport e afa, come allenarsi quando fa caldo?
Con l’avvicinarsi delle forti ondate di caldo, la Direzione dell'Azione Sanitaria desidera sensibilizzare la popolazione del Principato sui rischi per la salute.
Colpi di calore, disidratazione: i rischi sono di diverso tipo a seconda dell’età, dell’attività effettuata e dello sport praticato. Quando il mercurio del termometro supera i 30 gradi, l’attività fisica è sconsigliata, in quanto si rischia di essere esposti a colpi di calore.
Quando la temperatura aumenta, lo sforzo fisico necessita degli adattamenti cardio-vascolari, dal momento che può provocare disidratazione.
L’attività fisica deve essere accompagnata da qualche regola di buon senso ed è necessario ascoltare i segnali del proprio corpo. In questi periodi di forte caldo è necessario diminuire l’intensità degli esercizi e privilegiare sforzi più leggeri e meno violenti per il nostro organismo, già sottoposto a dura prova dalla cappa di calore.
Il fattore chiave è l’idratazione
Per prevenire le importanti perdite di liquidi in occasione di un allenamento con forte caldo, il nostro consiglio chiave è: idratarsi PRIMA-DURANTE-DOPO la sessione di allenamento.
Come preparare la sessione di allenamento?
Prima di ogni sessione di allenamento sportivo è necessario idratarsi correttamente. Nelle ore che precedono l’allenamento si deve bere regolarmente. Si raccomanda di bere tra i 40 e i 60 cl di acqua fresca (non ghiacciata), circa 20 minuti prima dell’attività sportiva effettuata al caldo.
L’abbigliamento è importante, indossare indumenti leggeri e ampi, privilegiando colori chiari, per permettere alla pelle di disperdere calore il più possibile. Si raccomanda anche l’uso del berretto. In caso di sport praticato all’esterno, non dimenticare la crema solare sul viso, né gli occhiali da sole.
Le buone regole da adottare durante ogni sessione di allenamento
Prima di tutto, è necessario far acclimatare e preparare l’organismo per effettuare sforzi in un ambiente caldo. La ripetizione degli esercizi in ambiente caldo comporta un adattamento progressivo che permette di sopportare meglio lo stress termico.
È bene provare a effettuare la propria sessione di allenamento il mattino prima delle 8 o la sera dopo le 18.