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Covid-19 - Estensione dell’uso del pass sanitario
Il Governo Principesco ricorda che a partire da lunedì 23 agosto l’obbligo di presentazione del pass sanitario per l’accesso a ristoranti e bar sarà esteso ai cittadini monegaschi, ai residenti e ai lavoratori dipendenti del Principato che abbiano più di 18 anni. Tale decisione era già stata annunciata lo scorso 27 luglio, per dare la possibilità a coloro che lo avessero voluto di completare il proprio percorso vaccinale entro i termini.
Tendendo conto del basso livello di rischio di contagio all’esterno, il pass sanitario non sarà tuttavia richiesto ai cittadini monegaschi, ai residenti e ai lavoratori dipendenti che si installeranno sulla terrazza completamente aperta di un ristorante o di un bar.
Inoltre, ai più giovani sarà accordato un termine supplementare di un mese: i cittadini monegaschi, i residenti o gli studenti del Principato dai 16 ai 17 anni non saranno tenuti a presentare il pass sanitario per poter accedere ai ristoranti e ai bar fino al prossimo 23 settembre.
Queste nuove disposizioni convalidate da S.A.S. il Principe Sovrano, su proposta del Governo formulata in seguito all’incontro con il Presidente del Consiglio Nazionale, apportano una risposta adeguata all’evoluzione della situazione sanitaria.
Il Governo Principesco ricorda che la vaccinazione è lo strumento più efficace per proteggere sé stessi e gli altri. E raccomanda dunque a tutta la popolazione di farsi vaccinare. La vaccinazione permette, soprattutto, di limitare la propagazione del virus e di non subirne gli effetti più gravi. La vaccinazione è gratuita e accessibile a tutti i cittadini monegaschi e ai residenti che abbiano più di 12 anni, così come alla totalità dei lavoratori dipendenti del Principato.
Tra l’altro, il Governo ricorda a tutti anche la necessità del rispetto dei gesti barriera e, in particolar modo, di indossare la mascherina.
Unito alla vaccinazione e al rispetto dei gesti barriera, il pass sanitario costituisce un mezzo per poter conciliare la protezione della salute della popolazione con il proseguimento di una sostenuta attività economica. Ricordiamo che il pass sanitario permette di dimostrare con assoluta certezza che il suo detentore ha completato il percorso vaccinale o che esso è guarito dal Covid-19 da almeno 2 settimane e da non più di 6 mesi, oppure che il medesimo soggetto si è sottoposto a un tampone PCR o antigenico da meno di 72 ore.
Il Governo continua a seguire l’evoluzione della situazione sanitaria con la più grande attenzione. Continuerà ad adattare le misure emergenziali in funzione di tale evoluzione in maniera pragmatica e mirata, soprattutto per quanto riguarda le condizioni di applicazione del pass sanitario.