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UPPM - Equilibrio e salute mentale nel Principato di Monaco

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UPPM - Equilibrio e salute mentale nel Principato di Monaco

Redattore : Adrien CHAUVET, infermiere presso l’UPPM “La Roseraie”

Troppo spesso si ha tendenza ad accantonare la salute mentale etichettandola come male oscuro, o addirittura a vergognarsene quando è disfunzionale. Eppure, essa è indispensabile per l'equilibrio dell’essere umano. La salute mentale è parte integrante della salute generale di un individuo.

Sono molteplici i fattori che influenzano la nostra salute mentale. Essi possono essere di natura socioeconomica, biologica e ambientale. Anche le condizioni in cui svolgiamo il nostro lavoro sono determinanti, dal momento che vi trascorriamo molto tempo.

Troppo spesso, crediamo che si tratti di un aspetto che non ci riguarda. Eppure, nessuna famiglia è al riparo da un problema di salute mentale (depressione, ansia, dipendenze, schizofrenia, anoressia...). Secondo le stime dell’OMS, nel mondo, i disturbi mentali riguardano circa un individuo su quattro, a prescindere dai Paesi e dalle culture di appartenenza. Sempre l’OMS stimava che nel 2020 la depressione avrebbe rappresentato la seconda causa di malattia e di incapacità al lavoro.

Volendo riassumere tutto ciò in poche righe, possiamo capire quanto la salute mentale sia determinante per la sanità pubblica. In che modo, quindi, possiamo migliorare la nostra vita per sentirci semplicemente bene o meglio?

Mantenere una buona salute mentale

Prima di tutto, possiamo semplicemente pensare a quello che possiamo migliorare nella nostra vita quotidiana. Migliorare il proprio benessere contribuisce a migliorare la propria salute mentale. Ciò può riguardare la semplice variazione della nostra alimentazione (ritmo, evitare di mangiare tra i pasti, ecc...), l’integrazione di un po’ di attività fisica, la maggiore frequentazione dei propri cari o dei propri amici, entrare a far parte di un’associazione e uscire più spesso dalla propria comfort zone. Integrare il “buonsenso”  nella propria vita, è il giusto modo per sentirsi meglio. Lasciando il certo per l’incerto, spesso, ci ritroviamo a sperimentare nuove esperienze su noi stessi e sugli altri.

Grazie a queste poche raccomandazioni si potrà riuscire a instradare il proprio equilibrio mentale nella giusta direzione, ma talvolta, nonostante gli sforzi, i sintomi di una malattia fanno la loro comparsa, radicandosi.

Quando si può parlare di patologia?

Alcuni sintomi possono fungere da campanello di allarme:
● Tendenza all’isolamento
● Aumento del consumo o consumo improprio di droga o di alcol
● Interruzione della cura
● Disorganizzazione, ossia una marcata difficoltà a organizzarsi
● Differenza nel modo di esprimersi; la persona può manifestare propositi strani o inabituali, oppure senza senso
● Perdita di memoria
● Difficoltà a rispettare i propri impegni familiari, professionali e sociali
 
Alcuni dei sintomi che si possono avvertire personalmente o individuare negli altri:
● Perdita di appetito
● Grande fatica o spossatezza
● Insonnia o ipersonnia
● Nausea
● Stordimento
● Tristezza
● Euforia
● Difficoltà a concentrarsi

Supporto psicologico sviluppato nel Principato

Celebrare tale ricorrenza, vuol dire anche ringraziare il mio predecessore, il Dott. Daniel ROUISON che ha diretto il CMD per 16 anni contribuendo al suo sviluppo, così come il Dott. Philippe PASQUIER, ancora in carica, il quale gestisce in particolar modo la platea dei pazienti che si sottopongono allo screening per il tumore del colon-retto.

Effettuate lo screening nel Principato di Monaco

È necessario farsi aiutare non appena tali sintomi si ascrivono nella durata, nella ripetizione e nell’intensità, comportando conseguenze sfavorevoli verso sé stessi o gli altri. Al momento in cui si riescono a individuare tali sintomi, è importante poter essere aiutati da persone vicine o da professionisti. Prima la persona richiede una consultazione, maggiori saranno le prospettive di un pieno recupero.


Interrompere la situazione di isolamento è fondamentale e per poter uscire da tale sofferenza esistono alcune soluzioni. Il Principato di Monaco, tramite l’ambizioso Piano di salute mentale “Equilibrio psicologico e benessere” intende schierarsi per i prossimi anni, in modo da migliorare il proprio sostegno alla popolazione. Nel Principato, le possibilità di confronto e di supporto psicologico sono ampiamente sviluppate presso il Centro Ospedaliero Princesse Grace o presso l’Unità di Psichiatria e di Psicologia clinica “La Roseraie” (U.P.P.M. “La Roseraie”).

Sources :
● Sito Web Quebec.ca, « à propos des troubles mentaux »
● Sito Web Santé Publique France, « Santé mentale »
● News.monacosanté.mc, « Un plan d’action pour la santé mentale »