Medicina degli eSport

Capire la Medicina degli eSport, nonché le sue implicazioni nei videogiochi tradizionali e in quelli interattivi

Redattore: Dott. Simon GONZALEZ, Medico dello sport presso il Centro Medico Sportivo

La medicina degli eSport riguarda la sezione della medicina dello sport che si occupa dei problemi di salute legati alla pratica degli sport elettronici (o eSport), fenomeno in pieno sviluppo da quando, nel 2017, sono stati ufficialmente riconosciuti dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Possiamo annoverare due tipologie di eSport: i videogiochi tradizionali, che si giocano tramite joystick e gli AVG (in inglese: active video games, ossia giochi video interattivi), i quali impiegano la motion capture e che, dal punto di vista della salute, presentano il vantaggio di richiedere una vera e propria attività fisica. Gli atleti di eSport necessitano di un follow-up medico come in qualunque altra disciplina sportiva.

Prevenzione e gestione dei disturbi legati alla vista e al sonno negli eSport

A livello visivo, fissare con gli occhi uno schermo per lunghi periodi può provocare affaticamento oculare, disturbi della vista o mal di testa. A scopo preventivo, si raccomanda di limitare l’abbagliamento, regolando l’illuminazione.

Gestione dell’affaticamento oculare e dei disturbi del sonno negli eSport

Esistono tecniche che permettono di contrastare l’affaticamento oculare; tra queste possiamo citare, in particolare, la regola dei 20-20-20 (guardare a 20 metri, per 20 secondi, ogni 20 minuti). Anche la correzione di eventuali disturbi della vista, grazie a regolari controlli oftalmologici, è altrettanto importante. Infine, la luce blu degli schermi potrebbe provocare danni fotochimici e sopprimere la produzione di melatonina nel cervello; ciò si traduce in una negativa alterazione dei ritmi sonno/veglia, nonché delle performance cognitive. Si raccomanda dunque di indossare occhiali anti luce blu e di rispettare un buon programma diigiene del sonno. Consigliamo di limitare, in particolare, l’esposizione agli schermi nei trenta minuti precedenti al riposo.

Raccomandazioni per i bambini che praticano eSport

Per quanto riguarda i bambini, si raccomanda di regolare le ore di gioco in base all’età (ad esempio: non più di 8 ore a settimana per chi ha 8 anni), individuando altri centri d’interesse.

Gestione dei rischi cardiovascolari e della salute mentale negli eSport

A livello cardiovascolare, la prolungata posizione seduta, unita alla mancanza di attività aerobica, così come alla scelta di regimi alimentari talvolta discutibili, possono condurre al manifestarsi di deleteri eventi cardiovascolari quali trombosi venose profonde o disturbi metabolici aggravati dalla mancanza di sonno o dal disordine nutrizionale.

L’importanza di allenarsi alla resistenza nei praticanti di eSport

Anche l’allenamento alla resistenza è fondamentale per chi pratica eSport, visto che, in occasione di alcune competizioni, il cuore può arrivare fino a 160-180 battiti al minuto. La regolare attività fisica sarà, inoltre, importante per aumentare il livello di concentrazione e migliorare l’umore.

Gestione dell’ansia e prevenzione dei problemi di salute mentale negli eSport

Alcuni sportivi integrano alla propria routine tecniche di calma, di rilassamento o di respirazione derivanti dallo yoga per imparare a gestire l’ansia e prevenire i problemi di salute mentale in generale, così frequenti nel mondo degli eSport. Soprattutto in situazioni di cyberbullismo, molestie o addirittura aggressioni fisiche, riscontrate talvolta in quest’ambito. Per individuare tali casistiche in occasione di visite mediche, esistono questionari anamnestici ad hoc.

Prevenzione e Trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici negli eSport

A livello musculo-scheletrico, le ore trascorse davanti allo schermo potrebbero comportare dolori articolari; da qui la necessità di un’ottima postazione ergonomica e del suo mantenimento in essere durante la partita. In caso di prolungate posture sbagliate, i principali problemi riscontrati passano in rassegna scollamenti della scapola e a livello dorsale, iperlordosi cervicale e ipercifosi toracica.

Esercizi di rinforzo muscolare e tecniche di recupero negli eSport

Il regolare allenamento in palestra permette di prevenire tali disfunzioni grazie alla pratica del rinforzo muscolare e dello stretching. Possono fare la loro comparsa anche tendinopatie legate ai movimenti ripetitivi, sia per quanto riguarda i videogiochi tradizionali che gli AVG, dal momento che questi ultimi, riproducendo gli stessi gesti degli sport svolti all’aria aperta, ne riproducono anche gli stessi traumi. In caso di diagnosi di tendinopatia, il trattamento comprenderà riposo, impacchi di ghiaccio, oppure assunzione di antinfiammatori non steroidei. Potrebbero rendersi necessarie, inoltre, sedute presso un chinesiterapista.